Dott.ssa Mara di Molfetta
Dott.ssa Carmela Zelano
Responsabili Ambulatorio Psicologia
Ascoltare un disagio interno a noi, concedersi uno spazio di riflessione e di maggiore consapevolezza, per trovare nuove strade, accompagnati da professionisti esperti.
Il servizio di psicologia e psicoterapia del MEDICAL CENTER offre sedute di psicoterapia individuale, di gruppo, di coppia e per la famiglia, e consulenze farmacologiche.
L’AIUTO DI UN PROFESSIONISTA PER ACQUISIRE MAGGIORE CONSAPEVOLEZZA
Prendersi cura della propria salute psicologica significa decidere di ascoltare un disagio che si è lentamente andato formando in noi o che ha fatto irruzione in modo inaspettato nella nostra vita.
La scelta di rivolgersi a uno specialista psicologo-psicoterapeuta può consentire di individuare le ragioni che sottendono il proprio malessere, di collocarlo nell’ambito della propria storia personale e della propria fase di vita, ed eventualmente di intraprendere un percorso di cura che permetta di dipanare i fili che tengono ancorati alla propria condizione di sofferenza.
Concedersi uno spazio per pensare ai propri problemi si rivelerà un’occasione non solo per una maggiore consapevolezza di sé, ma anche per un cambiamento nel rapporto con se stessi e con gli altri.
L’INTERVENTO DI UN ESPERTO PER MIGLIORARE LE RELAZIONI NEI GRUPPI
Gli obiettivi di lavoro, in qualsiasi contesto (aziendale, di formazione o di cura) possono essere ostacolati o addirittura impediti da dinamiche affettive inconsapevoli.
Offrire una disponibilità di conoscenza e di elaborazione a questo mondo nascosto è spesso un fattore di benessere che scioglie conflittualità apparentemente insormontabili.
AIUTARE IL PROPRIO FIGLIO NEI MOMENTI DI DIFFICOLTÀ
Nei momenti critici di cambiamento come l’ingresso in una scuola nuova, un cambiamento nella struttura familiare o nell’ambiente circostante, può accadere che i bambini e gli adolescenti segnalino la loro difficoltà a mantenersi sufficientemente sereni e in grado di comportarsi come gli adulti si aspettano da loro.
I segnali possono essere i più vari: irritabilità, nervosismo, aggressività, disturbi nel sonno o nell’alimentazione. O ancora: il rendimento scolastico ha subito un calo, il bambino o l’adolescente evita i rapporti sociali, o è apatico, sembra rifugiarsi in un suo mondo. I genitori giustamente si preoccupano, sta a loro per primi cercare di capire che cosa non va. E infatti spesso queste situazioni di disagio si risolvono in breve, se il motivo è comprensibile, contingente e facilmente modificabile.
Se però il disagio si prolunga, diventa sempre meno tollerabile da tutta la famiglia e più difficile da comprendere e modificare, con preoccupazioni e frustrazioni crescenti di chi sta intorno al bambino o all’adolescente, che e a poco a poco può perdere le speranze di essere capito e aiutato, e sta peggio.
Per questo può essere utile parlare con professionisti esperti di questi problemi.